LA DELEGAZIONE DEL CONSIGLIO DI STATO PER GLI AFFARI ESTERI TIENE UNA CONFERENZA ALLA SIIC PER FORMARE IL CORPO DOCENTI SUL “CERTIFICATO PER L’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA CINESE AI CINESI OLTREMARE”

Per promuovere la qualità e il livello dell’insegnamento della lingua cinese ai cinesi d’oltremare, e per avviare corsi standardizzati a riguardo, il dipartimento per la cultura del Consiglio di Stato per gli Affari Esteri ha sponsorizzato per la prima volta in Europa un ciclo di lezioni sull’ottenimento del “certificato per l’insegnamento della lingua cinese ai cinesi d’oltremare”.

Le conferenze sono iniziate qualche giorno fa in territorio italiano e il 18 e il 19 dicembre hanno raggiunto la terza tappa italiana, la Scuola Internazionale Italo Cinese, collaboratrice del Dipartimento della Cultura Cinese dell’Università di Jinan; i contenuti trattati in questi due giorni hanno riguardato principalmente il sistema dell’esame per il conseguimento del certificato.

Alle nove del mattino del 18 dicembre, prima che la conferenza avesse formalmente inizio, la Dott.ssa Li Xuemei ha tenuto un discorso di benvenuto per ringraziare i tre esperti della loro presenza e per esprimere la sua eccitazione sia per il termine del 3° Congresso sull’Insegnamento della Lingua Cinese che per lo stimolo e l’incentivo che convegni come questo danno agli insegnanti.

A seguire, la rappresentante del meeting la Dott.ssa Cao Yiran ha introdotto brevemente gli obiettivi del corso, dicendo che oltre che alla formazione di prassi, lo scopo è quello di far comprendere a tutti il progetto sponsorizzato dal Consiglio di Stato per gli Affari Esteri sul “certificato per l’insegnamento della lingua cinese ai cinesi d’oltremare”: è innanzitutto un’importante materia di studi e di ricerca che il Consiglio ha affidato all’Università di Jinan, che certifica le capacità di ogni singolo docente nell’insegnamento della lingua cinese, e che deve avere dei benefici anche nella crescita personale di ognuno di loro. In ultimo, il Prof. Ceng Yiping ha esposto i contenuti del corso.

Per raggiungere la standardizzazione, la normalizzazione e la specializzazione dell’insegnamento della lingua cinese bisogna aumentare lo standard qualitativo degli insegnanti, del materiale didattico e delle aule, così come valutare le capacità e le conoscenze dei docenti; compito di specialisti è quello di istituire un metro di giudizio che possa attestare le competenze nell’insegnamento della lingua cinese, proponendo un sistema e un metro di giudizio comune.

L’esame si divide in tre parti: conoscenze a abilità nella lingua cinese, insegnamento della lingua cinese e cultura cinese, abilità pratiche nell’insegnamento. L’esame ha 1000 punti totali, e a seconda del punteggio ottenuto si consegue il diploma di primo, secondo o terzo livello.

Nel 2014, più di 1000 insegnanti di lingua cinese da più di 20 paesi diversi hanno partecipato al test, e circa il 70% di loro ha ottenuto il diploma.

Questa è la prima volta che questa serie di conferenze arriva in Europa, strutturata in diversi livelli e approfondimenti.

In particolare, il meeting tenutosi alla SIIC si è diviso in tre parti: il Prof. Ceng Yiping ha trattato delle “conoscenze e abilità nella lingua cinese”, la Dott.ssa Cai Li ha parlato dei “m
etodi di insegnamento della lingua cinese”, e il Dott. Ma Xinbei della materia della “cultura cinese”.

Durante la conferenza sono stati usati materiali multimediali e gli esperti hanno svolto gli argomenti in maniera vivace e coinvolgente, facendo sì che i docenti presenti potessero nell’arco di breve tempo assimilare l’essenza del soggetto trattato. Gli auditori hanno ascoltato atten
amente e preso appunti, e hanno dimostrato un grande interesse nello studio della materia e nella partecipazione all’esame.

Questo meeting è stato un inizio, l’Europa ha fatto un primo passo nel gettare le basi per un luminoso avvenire dell’insegnamento della lingua cinese ai cinesi d’oltremare.