CERIMONIA DI CHIUSURA CENTRI ESTIVI 2015

image1

In data 14 agosto, in una giornata calda ed afosa, la Scuola Internazionale Italo Cinese a coronamento di due mesi di attività promosse dal centro estivo ha concluso la programmazione con la cerimonia di fine corso. Dopo un attenta e meticolosa preparazione è stato allestito un palco presso il giardino dell’istituto, dove sia il corpo docenti che i genitori degli alunni  hanno formato il numeroso pubblico che ha preso parte all’evento.

Prima dell’inizio dello spettacolo il pubblico è rimasto colpito dalle scritte poste come decorazioni sul palco, si tratta di esempi di calligrafia direttamente eseguiti a mano dagli studenti della scuola e dimostrano la ricca preparazione conseguita in soli due mesi di attività estive, la scrittura intesa quindi come espressione artistica che assume diverse forme della tradizione cinese come ad esempio la scrittura oracolare nonché la  小篆 xiaozhuan. Il lavoro manuale invece si è prestato alla realizzazione di una colorata produzione che varia dalle rose di carta alle lettere tridimensionali.

image6 image7 image9

Alle ore dieci del mattino la cerimonia ha inizio con un toccante discorso tenuto dal Professore e Vicepreside della Scuola Internazionale Italo Cinese Wang Fusheng il quale per prima cosa ha ringraziato sia il corpo docenti che tutti i genitori presenti ,per il duro lavoro nonché per il sostegno profusi alla manifestazione; in seguito ha fornito un quadro completo e sintetico dell’intera esperienza del centro estivo ricordando che quest’anno gli studenti non sono arrivati solo da ogni parte dell’Italia ma anche da altre nazioni come Spagna e Germania, il programma didattico non si è limitato solo allo studio della lingua cinese, dell’inglese e dell’italiano ma ha compreso inoltre un corso di calligrafia, di educazione artistica, di arti marziali e perfino di canto e ballo, la scuola inoltre ha organizzato attività extra didattiche che hanno permesso agli studenti di partecipare a manifestazioni di grande importanza come l’Expo a Milano, la 56 Biennale di Venezia, la visita al museo internazionale d’arte cinese, ma anche attività ludiche come la gita a Gardaland.

Alla scuola internazionale cinese si conduce una vita sana e regna un clima sereno nel quale gli studenti imparano ad andare d’accordo perché a loro viene insegnato il dovere civico, e l’aiuto reciproco, rientra in questa logica educativa la scelta di nove studenti migliori che si sono distinti su tutti per l’impegno e le eccellenti capacità e la selezione di altri 16 studenti che hanno mostrato notevoli progressi, segue il rilascio dei relativi certificati nonché l’assegnazione di un premio.

La manifestazione è un’occasione per mostrare i risultati conseguiti  ed ha inizio con l’esibizione della 茉莉花 Molihua,  alla fine il coro offre agli spettatori un emozionante esempio di canzone folk cinese ricca di fascino e legata ad una tradizione classica.

image2       image3

La lettura della grande poesia del periodo Tang e la recita in cinese classico del 三字经Sanzijing con il loro ricchissimo patrimonio culturale rappresentano quel seme che ogni studente deve coltivare dentro di sé per aspirare ad una vita di grandi successi.

Non di meno si sono distinti per abilità di pronuncia e fluidità espositiva gli studenti che si sono esibiti in italiano i quali hanno espresso attraverso la lettura la profonda stima verso la scuola.

La cosiddetta danza della pancia  ha invece strappato più di un sorriso tra il pubblico intenerito dalla dolcissima esibizione dei più piccoli anche loro coinvolti all’evento.

Seguono le gare sportive il cui inizio è stato preceduto da una preparazione meticolosa.

Dieci squadre distribuite in tre aree diverse prendono parte alle gare, il programma delle gare prevede:  pallacanestro、passo del pinguino 、il trasporto dei meloni a passo di canguro 、10 persone con 11 piedi 、il carroarmato 、torneo di ping pong ,percorso ad ostacoli e  tiro alla fune.

Queste attività sportive non sono solo eccitanti e ricche di sano spirito competitivo ma inducono anche allo sviluppo della collaborazione reciproca, durante le fasi di preparazione infatti attraverso