I BAMBINI DEI CENTRI ESTIVI DELLA SIIC FANNO RAFTING SUL FIUME BRENTA

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Oggi il bellissimo fiume Brenta ha dato il benvenuto ai suoi nuovi amici, i sessantasei bambini della SIIC di Padova. Per questi bambini coraggiosi la discesa di oggi sul fiume sarà un viaggio di esplorazione, di scoperta, ma soprattutto una grande prova di volontà e coraggio.

Alla 9:30 erano già pronti a partire, pieni di buona volontà. Prima della partenza, la preside Li e la segretaria Sha hanno fatto il tifo per loro, con la speranza che potessero essere tutti uniti e pronti a cavalcare le onde, a superare sé stessi, ad andare avanti e a rappresentare pienamente la fiducia in sé stessi e il coraggio, qualità proprie dei ragazzi della SIIC. Allo stesso tempo hanno ricordato ai bambini di comportarsi civilmente, di essere cortesi, di rispettare le regole, di stare attenti alla pulizia e di mostrarsi positivi nelle azioni pratiche.640

Al suo arrivo, ogni studente ha rispettato l’ordine e ha indossato ogni tipo di dispositivo di protezione, in accordo con le indicazioni del personale; durante le spiegazioni, hanno ascoltato con attenzione e meticolosità, per cui dobbiamo davvero mettere un grande “mi piace” per i nostri piccoli ragazzi!

L’attività ha inizio! Tutti si trattenevano a stento, agitavano i remi, si muovevano all’unisono e procedevano. Improvvisamente sul bellissimo fiume Brenta le barche gareggiavano, mentre i bambini, mano nella mano, si godevano l’abbraccio della natura e le carezze del vento. Ma chi poteva immaginare che per quasi tutti i bambini fosse la prima esperienza di rafting? L’energia positiva dei piccoli ci ha contagiati tutti.

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Se incontravano le rapide, non si tiravano indietro, se finivano controcorrente, la sfidavano. Per darsi coraggio, gridavano: “Unò! Duè! Unò! Duè!” Una massa di gente ai remi, urlavano alle onde, mille barche gareggiavano e le onde giungevano da ogni dove. Attraverso gli sforzi incessanti di tutti, le squadre hanno raggiunto con successo le fermate a metà percorso. Poi l’allenatore ha proposto a tutti un progetto decisamente più impegnativo, ovvero i tuffi dalla pietra, senza che ciò spaventasse i nostri bambini. Erano davvero dei piccoli guerrieri già tutti pronti con le mani alzate per prenotare il tuffo. In piedi sulla piattaforma di pietra sembravano lì per la gloria del paese come gli atleti olimpionici. “Splash”, un altro tuffo perfetto, da dieci e lode! Un applauso per la loro splendida prestazione.

Conclusi i tuffi, siamo tutti di nuovo tornati a bordo, per terminare la discesa. I piccoli guerrieri, sempre più coraggiosi, hanno aggiustato il ritmo e gradualmente hanno ripreso padronanza della pagaia, attraversando una rapida ed evitando uno scoglio; contemporaneamente si godevano le meraviglie dei paesaggi naturali che li circondavano. Grazie agli sforzi di ogni alunno, tutte le barche hanno raggiunto in ordine il traguardo. Erano tutti felici e soddisfatti.

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Dopo il rafting, i bambini hanno visitano il magico mondo sotterraneo sotto la guida di personale esperto. Pieni di curiosità, hanno ascoltato con attenzione e stupore gli istruttori, che li hanno introdotti a queste meraviglie naturali formatesi in decine di migliaia di anni. Qui hanno appreso un sacco di conoscenze geografiche ed esplorato con vivo interesse i misteri della Natura. Qui i bambini hanno aumentato conoscenze ed esperienza, capendo che non solo bisogna studiare sui libri, ma anche fare esperienze nella vita.

Una giornata di intense e appaganti attività è volta al termine. I bambini erano riluttanti a lasciare il Brenta, tanto che al momento di andarsene hanno dichiarato: “se solo potessimo vivere sempre in questo luogo bello e interessante”. L’insegnante ha risposto: “dovete impegnarvi nello studio, irrobustire il corpo e, quando sarete cresciuti, avrete più opportunità di viaggiare e visitare tutti questo mondo multiforme, dove ci sono luoghi ancora più magici che attendono di essere scoperti.” Bambini! Con la speranza e con i sogni, sollevate i remi della vita e partite con coraggioso!